Ad un primo tempo discreto fa da contraltare un secondo tempo completamente da dimenticare per la Fidelis che esce nuovamente con le ossa rotte dalla sfida di Catanzaro. Poker della capolista complici anche alcuni evidenti errori dei singoli nella difesa andriese e complice la doppietta del solito Iemmello. Quattordicesimo successo su altrettante gare casalinghe per i calabresi mentre resta il magro bottino di soli tre punti fuori casa in tutta la stagione per la Fidelis. Due sconfitte e due pari il bottino sin qui per Trocini.

Le formazioni. Il 3-4-3 per Vivarini con Curcio, Iemmello e Sounas in avanti. Brignola ad agire a destra. E’ un 3-5-2 molto coperto quello schierato da Trocini con l’inserimento dal primo minuto di Delvino a sinistra che permette di avere delle ali molto coperte alle spalle di Micovschi ed Ekuban con Bolsius pronto a supportarli a sinistra. E la Fidelis prova a rischiare il meno possibile e ad offendere quando possibile. Ci prova Bolsius dopo neanche otto minuti con un tiro cross da sinistra che non trova nessuno in area e finisce di poco sul fondo. Molto pericoloso anche dall’altro lato il cross rasoterra nell’area piccola di Sounas che Curcio non riesce a toccare in rete. Al 23’, poi, erroraccio di Borg che sbaglia completamente il retropassaggio per Polverino bravo a mandare sull’esterno Iemmello il cui tiro finisce sul palo. Dalmazzi ammonito, salterà la sfida con il Pescara. Ma attorno alla mezz’ora preme sull’acceleratore il Catanzaro con Sounas che calcia di prima intenzione, tocco decisivo di De Franco in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo è Scognamillo ad anticipare l’uscita di Polverino ed a siglare il vantaggio di casa. Il difensore del Catanzaro segna alla Fidelis così come nella scorsa stagione.

Continua a premere la squadra di casa, ci prova Sounas dal limite. Palla sul fondo. Iemmello nei minuti finali di primo tempo scatta in posizione giudicata regolare ma il suo pallonetto finisce sul fondo. Al termine dell’azione si alza però la bandierina dell’assistente. In pieno recupero, poi, l’occasione giusta per il pari capita da calcio d’angolo: Arrigoni tocca la sfera su cui De Franco non arriva di un soffio. Dagli spogliatoi non torna in campo Dalmazzi toccato duro nel finale di primo tempo ed in campo va Fazio. Delvino spostato nella linea difensiva combina una mezzo pasticcio dopo neanche tre minuti lisciando il pallone su cross di Sounas e Pontisso calcia al volo con Polverino bravo a deviare tutto in corner. Iemmello scatta in posizione regolare su assist di Vandeputte ma la buona uscita di Polverino costringe l’attaccante a calciare sul fondo. Ekuban dall’altro lato, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, anticipa tutti ma colpisce di testa sul fondo. Preme il Catanzaro con Polverino che tarda il rinvio e si fa sporcare il tiro da Iemmello, poi Verna non ne approfitta con un tiro sul fondo. Pontisso ci prova al volo con il destro dal limite, sfera intercettata da Ekuban con un braccio ed è penalty per il direttore di gara. Dal dischetto centrale Iemmello che batte Polverino.

Passano pochi minuti e Vandeputte da sinistra serve arretrato per Iemmello che d’esterno destro batte ancora Polverino. Prova un tris di cambi Trocini ma ormai non c’è più granché da dire durante il match con Polverino che anzi commette di nuovo una clamorosa ingenuità provando un improbabile dribbling su Cianci, appena entrato, attaccante ex di turno che recupera palla e deposita in rete senza problemi. E’ il poker finale che riporta la Fidelis in ultima posizione in tandem con la Viterbese e domenica prossima sarà sfida al “Degli Ulivi” contro il Pescara.