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Riceviamo e pubblichiamo la nota del Forum Animalista di Andria a proposito del randagismo in città.

«In riferimento alla nota prot. 47784 inviata in data 30/06/2022 si precisa quanto segue. La L.R. 02/2020, art. 4 comma 1 lettera g) cita tra le competenze dei Comuni: “I trattamenti sanitari per gli animali d’affezione vaganti recuperati, compresi gli interventi di pronto soccorso, che non rientrano tra le competenze dei Servizi Veterinari delle AASSLL, da effettuarsi tramite convenzioni con strutture veterinarie”. Ne consegue che il trasporto verso la struttura veterinaria (ambulatorio, clinica) di un cane che necessita di cure mediche ed il suo successivo trasporto verso il canile sanitario/rifugio comunale debba essere svolto dal Comune in quanto da intendersi come proprietario dell’animale in questione.

Tutto quanto premesso, considerato che è stata annunciata la convocazione da parte del comune di Andria di un Tavolo Tecnico cui saranno invitati il Servizio Veterinario della ASL BAT e le Associazioni Animaliste al fine di coordinare le attività di ciascun soggetto chiamato in causa e programmare azioni condivise.

Visto che un Tavolo Tecnico sul Randagismo, presieduto dal Comandante della Polizia Locale e dall’Assessore alla Sicurezza è già stato istituito ma non si è mai più riunito, nonostante la richiesta di chiarimenti da parte della Prefettura di Barletta Andria Trani cui le Associazioni aderenti al Forum si erano rivolte avendo avuto riscontro ma poi senza altro seguito, con la presente siamo a chiedere un incontro, singolo o collegiale al responsabile settore patrimonio del comune di Andria, alla asl/bt – servizio veterinario, al sindaco, al prefetto di Barletta Andria Trani, al Questore, al comando della Polizia locale, all’assessore alla sicurezza e all’associazione Adottami col cuore.

L’incontro è finalizzato non solo alla presentazione della costituzione del Forum Animalista Andria ma anche per rappresentare le difficoltà registrate nelle azioni di intervento, considerato il lunghissimo lasso di tempo che intercorre dal momento delle segnalazioni da parte dei Volontari a quello del soccorso che, a volte, avviene anche con molte ore di ritardo se non addirittura dopo alcuni giorni, con conseguenze immaginabili e talvolta fatali per gli animali da soccorrere.

Ovviamente, essendo protagonisti sul campo delle azioni a tutela degli animali, abbiamo testimonianza diretta di quanto asserito.
Chiediamo, altresì, di essere costantemente tenuti in considerazione ed informati non solo per quanto riguarda la partecipazione attiva al Tavolo Tecnico sul Randagismo ma anche per tutte le azioni ritenute opportune e necessarie in un contesto, quello della città di Andria, dove si registrano situazioni estreme non più tollerabili.»