Lutto cittadino a Barletta in occasione dei funerali dei tre ragazzi morti nel terribile incidente stradale avvenuto all’alba di mercoledì 15 luglio sulla Statale 170. Le esequie avranno luogo oggi pomeriggio, alle 17:00, in tre chiese diverse, per favorire una partecipazione più intima e riservata di parenti ed amici delle vittime ed evitare gli assembramenti che avrebbe determinato lo svolgimento di un unico funerale per tutti e tre i ragazzi. La salme sono state restituite ai familiari dopo che è stata eseguita l’autopsia richiesta dal magistrato che coordina le indagini sull’incidente, il pm Giuseppe Aiello.

L’unico iscritto nel registro degli indagati rimane Giuseppe Vino, 59 anni, alla guida del furgone che ha travolto i tre adolescenti barlettani mentre alle 5 del mattino percorrevano la SS170 a bordo di una bici elettrica. Michele Chiarulli e Giovanni Pinto, 19 e 17 anni, sono morti sul colpo; Pasquale Simone, anche lui 17enne, è deceduto dopo essere arrivato in ospedale ad Andria. Giuseppe Vino, fioraio trinitapolese con un negozio a Barletta, ha raccontato ai carabinieri di essersi trovato i tre giovani davanti solo all’ultimo momento e di non aver potuto fare nulla per evitare l’impatto. I test tossicologici hanno escluso che avesse assunto droga ed alcool. La Procura di Trani procede nei suoi confronti con l’ipotesi di omicidio stradale.