«Abbiamo il progetto, abbiamo disponibili i 62 milioni di euro di fondi, abbiamo la ditta che eseguirà i lavori – cioè il Consorzio Integra di Bologna -, abbiamo la firma del contratto d’appalto. Sembra proprio che non manchi più niente e si possa davvero partire con un progetto che gli andriesi aspettano da decenni. Per questo ritengo sia giusto iniziare a presentarlo alla cittadinanza, ed ho fortemente voluto un incontro pubblico con l’Assessore Giannini e il Direttore Generale di Ferrotramviaria Massimo Nitti. Si terrà mercoledì 27, alle 11:00, live su Facebook». Lo annuncia il consigliere regionale andriese Sabino Zinni in una nota, e poi aggiunge «l’esigenza di iniziare a parlarne con cognizione di causa, nasce dal fatto che siamo di fronte a uno dei progetti più grossi che la città abbia vissuto nella sua storia recente. L’interramento della ferrovia cambierà drasticamente l’assetto urbanistico di Andria e quindi la vita degli andriesi. Ecco che è utile che la cittadinanza sia informata passo passo di questa svolta che si appresta a vivere».

Nei prossimi giorni verrà avviata la progettazione esecutiva da parte dell’appaltatore a cui seguirà l’avvio dei relativi lavori previsti entro la fine dell’anno e che avranno una durata di 574 giorni. Con i lavori appaltati si provvederà a ripristinare una ricucitura del tessuto urbano attraverso l’eliminazione dei passaggi a livello, e la realizzazione di tre zone che consentiranno la permeabilità tra le due parti della città che attualmente risultano divise proprio dalla ferrovia. Tali zone si troveranno rispettivamente in corrispondenza della Stazione centrale, della nuova Fermata di Andria Nord, che verrà realizzata in corrispondenza del Palazzetto dello sport e del Parco pubblico IV novembre.

«Consiglio a chiunque possa di non perdersi l’appuntamento di mercoledì mattina» conclude il Consigliere regionale, «si parlerà del futuro della nostra comunità, un futuro davvero molto prossimo».