«Auguriamo buon lavoro al nuovo CdA e auspichiamo che questo sia il momento del rilancio vero della ricerca in agricoltura nel nostro territorio». Così Gaetano Riglietti, segretario generale della Flai Bat e Biagio D’Alberto, segretario generale della Cgil Bat, commentano la notizia diffusa dagli organi di informazione della nomina, con decreto del presidente della Bat, Bernardo Lodispoto, del Consiglio di Amministrazione della “Fondazione Bonomo per la ricerca in agricoltura – Onlus”.

«Il nostro è un territorio a forte vocazione agricola, inutile sottolinearlo. Tanti sono i prodotti d’eccellenza che attendono solo di essere valorizzati. Il settore dell’ortofrutta nella Bat, non ci stancheremo mai dirlo, rappresenta la punta più avanzata per la qualità dei suoi prodotti e per le sue eccellenze nel comparto ortofrutticolo, dalle ciliegie alle pesche, passando dalle cipolle, alle carote e patate, insieme a diversi altri prodotti ortofrutticoli con un ritorno non solo in termini economici e di risorse. Un bacino occupazionale per tantissima manodopera agricola. Speriamo che tutto ciò sia tenuto in debita considerazione dal nuovo CdA chiamato, a nostro avviso, a dare la giusta attenzione alla ricerca in agricoltura. Puntare sullo studio significa accrescere il grado di competitività delle aziende, cosa che il Centro ricerche Bonomo faceva prima di chiudere definitivamente i battenti 4 anni fa. Per questo auspichiamo che presto si ritorni a discutere del valore della ricerca e si adottino misure per il suo rilancio», conclude Riglietti.