Da quasi sei anni senza contratto. Attendono ancora il rinnovo le oltre 150 guardie campestri appartenenti ai diversi consorzi della provincia di Barletta-Andria-Trani, oltre alle altrettante 150 del barese. Trattative non ce ne sono mai state tra la federazione dei consorzi e i sindacati di categoria. Ora Flai, Fai e Uila hanno pronta una nuova piattaforma che sottoporranno all’attenzione dei lavoratori, sperando che sia la volta buona e che si avvii finalmente una discussione con i vertici della federazione.

«Entro il 30 settembre dovrà essere inviata alla controparte datoriale la piattaforma per questo è necessaria la consultazione e l’approvazione dell’ipotesi elaborata dai sindacati e procedere alla successiva trasmissione si legge nella convocazione a firma dei segretari generali di Flai Cgil di Bari e Bat, Anna Lepore e Gaetano Riglietti, di Fai Cisl, Pasquale Fiore e Uila Uil, Pietro Buongiorno».

L’assemblea con i lavoratori di Bari e di Bat si svolgerà ad Andria il giorno 25 settembre alle ore 16 presso Camera del Lavoro in piazza G. Di Vittorio, 17.

«Crediamo che sia davvero arrivato il momento che venga riconosciuta dignità a questi lavoratori che attendono da troppo tempo il rinnovo del contratto che in altri termini significa gratificazione economica visto che parliamo di adeguamenti salariali oltre che normativi. Si tratta di addetti che svolgono un importante servizio a favore della sicurezza delle nostre campagne che non possono essere trattati come lavoratori di serie B. Il nostro auspicio è che sia giunta l’ora di colmare la vacatio contrattuale che dura da ormai quasi sei anni – commenta il segretario generale della Flai Cgil Bat, Gaetano Riglietti».