L’UNIMRI – l’Unione Nazionale Insigniti al Merito della Repubblica Italiana in collaborazione con il Forum degli Autori – Associazione culturale di Corato, in occasione delle commemorazioni per il 75° Anniversario dell’Eccidio delle Fosse Ardeatine, a Roma, ha organizzato il 24 marzo c.a., una cerimonia presso il Sacrario Caduti d’Oltremare di Bari.

La manifestazione, inserita nel calendario degli eventi programmati per l’ anno in corso dal Consiglio direttivo nazionale dell’ Associazione UNIMRI, intende ricordare, in particolar modo, i diciannove Martiri pugliesi della strage compiuta dai nazifascisti del 24 marzo del 1944. L’Eccidio delle Fosse Ardeatine, con l’uccisione di 335 civili e militari italiani inermi, tra prigionieri politici, ebrei o detenuti comuni, rappresenta una delle pagine più drammatiche della lotta per la Libertà del Popolo italiano, contro l’oppressione nazi-fascista. I Martiri delle Ardeatine furono trucidati a Roma il 24 marzo 1944 dalle truppe di occupazione tedesche –in vecchie cave di pozzolona-, come rappresaglia per l’attentato partigiano di via Rasella, compiuto il 23 marzo da membri dei GAP romani, in cui erano rimasti uccisi 33 soldati del reggimento “Bozen” appartenente alla Ordnungspolizei dell’esercito tedesco. L’eccidio non fu preceduto da nessun preavviso da parte tedesca.

Nel luogo di quella strage, nel dopoguerra è stato trasformato in un sacrario-monumento nazionale.
Sono oggi visitabili e luogo di cerimonie pubbliche in memoria. Nella macabra contabilità di questo Eccidio, alto fu il tributo di sangue della Puglia con ben 19 vittime:
1. Ayroldi Antonio di Ostuni​
2. Albanese Teodato di Cerignola
3. Azzarita Manfredi di origine molfettese
4. Baglivi Ugo di Alessano
5. Bucci Bruno e suo figlio Umberto di Lucera
6. Caputo Ferruccio di Melissano
7. Caracciolo Emanuele originario di Gallipoli
8. Carola Federico di Lecce
9. Carola Mario di Lecce
10. De Carolis Ugo di origine tarantina
11. Cosimo di Micco di origine triggianese
12. Gesmundo Gioacchino di Terlizzi
13. La Vecchia Gaetano di Barletta
14. Lotti Giuseppe di Andria
15. Pappagallo Don Pietro di Terlizzi
16. Pisino Antonio di Maglie
17. Saccotelli Vincenzo di Andria
18. Stame Nicola di Foggia

La cerimonia del 24 marzo p.v., avrà inizio alle ore 08:30 con l’afflusso dei partecipanti e delle Autorità invitate, tra queste il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, Antonio De Caro sindaco di Bari, Marilisa Magno Prefetto di Bari, oltre ad Autorità militari e civili, che saranno accolte dal Presidente nazionale dell’UNIMRI cav. Giovanni Porcaro, dal cav. Antonio Montrone responsabile delle attività sociali e dall’intero consiglio direttivo nazionale. Alle ore 09:25 ci sarà la deposizione di una corona di alloro ai Caduti di tutte le Guerre e allocuzione della massima Autorità. Al termine seguirà una conferenza dell’on. Gero Grassi sul ricordo dell’Eccidio delle Fosse Ardeatine.

La manifestazione proseguirà con i readers Alberto Tarantini e Luciana De Palma che leggeranno
due brani a due voci. Il soprano Teresa De Benedittis, accompagnata dal pianista Emanuele Petruzzella canterà un brano tratto dal Requiem di Mozart e un brano tratto dallo Stabat Mater di Pergolesi.

Ci saranno numerose delegazioni dalle Città che hanno dato i natali ai Martiri delle Fosse Ardeatine, in particolare Terlizzi, Andria e Barletta.