Dopo aver rescisso il contratto di Monchi, la Roma ha deciso di affidare la direzione sportiva del club a Frederic Massara, ex calciatore della Fidelis Andria.
Massara, nato a Torino l’11 novembre 1968, cresce nelle Giovanili granata, mettendosi in luce fra i giovani più promettenti del Filadelfia, e vince nel 1987 il Torneo di Viareggio. Ceduto al Pavia in Serie C, riesce a mettersi in evidenza con 26 goal in 4 anni. Nel 1991 Giovanni Galeone decide così di puntare su di lui per il suo Pescara, impostato con il 4-3-3. Con 8 goal Massara contribuisce a portare gli abruzzesi in Serie A, dove esordisce il 6 settembre 1992 proprio nella sfida contro la Roma in trasferta, vinta dai biancazzurri per 1-0. La stagione 1992-93 rappresenta il canto del cigno del futuro dirigente, visto che l’agile attaccante riesce a spaventare anche il grande Milan di Capello, andando in goal dopo uno slalom in contropiede nel rocambolesco 4-5 con i rossoneri della seconda giornata. Massara chiude l’avventura in A con 3 goal in 27 gare, poi resta un anno ancora in Abruzzo prima di cambiare aria. Infatti nel 1994 indossa la storica maglia della Fidelis Andria con la quale colleziona 72 presenze in due stagioni realizzando 8 reti.
Chiusa la carriera di calciatore, passa a quella di dirigente, diventando dal 2008 un collaboratore stretto di Sabatini, al Palermo prima, alla Roma poi. Con i giallorossi diventa responsabile dello scouting. Nel 2011 consegue la qualifica di direttore sportivo con il massimo dei voti. Poi l’esperienza da diesse della Roma, dopo l’addio di Sabatini, seguita nell’estate del 2017 dalla decisione di seguirlo nella sua nuova avventura all’Inter. Il tutto prima del ritorno in giallorosso un anno dopo. Al suo rientro a Roma, Massara ha ricoperto il ruolo di segretario generale, lavorando a stretto contatto proprio con Monchi. Ora, ufficializzata la rescissione del contratto dello spagnolo, è stato invece nominato nuovo direttore sportivo del club capitolino.
Quindi oltre a Gianluigi Petrachi attuale direttore sportivo del Torino, un altro ex biancoazzurro torna a vestire i panni di diesse in un club blasonato della serie A.