Una struttura depressionaria di origine atlantica sta raggiungendo il mediterraneo occidentale innescando una nuova fase di maltempo. Le precipitazioni saranno accompagnate da un generale rinforzo della ventilazione dai quadranti meridionali.

Per quanto esposto nel bollettino di vigilanza meteorologica nazionale di ieri, sabato 24 marzo 2018, sulla base della concertazione sinottica odierna e dell’Avviso di condizioni meteorologiche avverse emesso dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, il Centro Funzionale Decentrato ha emanato un’allerta gialla per rischio idrogeologico, idrogeologico per temporali e per venti, su tutta la regione e un’allerta per rischio idraulico sul bacino del basso Ofanto e sull’arco ionico.

Dalla mattinata di oggi domenica 25.3 e per le successive 24 ore sono previste precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati generalmente moderati sulla Puglia centro-meridionale; precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati, sul resto della regione. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.

Previsti venti forti meridionali, con rinforzi fino a burrasca forte, specie sui settori ionici e con possibili mareggiate lungo le coste esposte.

Il Centro Funzionale monitorerà gli eventi fornendo aggiornamenti in merito all’evolversi della situazione meteo.

La Sezione Protezione Civile seguirà l’evolversi della situazione, invitando ad attenersi alle raccomandazioni di seguito riportate:

– prestare maggiore attenzione alla guida di autoveicoli e moderare la velocità, al fine di evitare sbandamenti;
– evitare le zone esposte a forte vento per il possibile distacco di oggetti sospesi e mobili (impalcature, segnaletica, ecc.) e di caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri (vasi, tegole…);
– non sostare lungo viali alberati per possibile rottura di rami;
– prestare attenzione lungo le zone costiere, e, in presenza di mareggiate, evitare la sosta su moli e pontili.