Tanta sofferenza, concretezza in avanti ed una predominanza territoriale che significa tre punti essenziali per il percorso salvezza della Fidelis Andria. Dopo lo scivolone di Fondi, infatti, gli azzurri vincono per 2 a 1 contro un Catanzaro che, adesso, diviene pericolante assieme alla Reggina sconfitta a Catania. Lancini squalificato, Tartaglia e Nadarevic infortunati: sono gli assenti a cui Aldo Papagni deve far fronte per metter in campo il 3-5-2 con il recupero di Abruzzese. Croce e Lattanzio in avanti. Per il Catanzaro di Pancaro, invece, squalifica per uno dei tanti ex in campo e cioè De Giorgi, assente nel 4-3-3 con Cunzi-Infantino-Falcone in avanti. Gara equilibrata nelle battute iniziali che, tuttavia, vede subito la Fidelis protagonista di una occasionissima per il vantaggio: 7 primi di gioco e Croce in piena area di rigore calcia di controbalzo e la sfera colpisce in pieno la traversa a Nordi battuto. Poi nuovamente equilibrio sino al flash azzurro arrivato al 25 minuto: Croce inventa un assist volante perfetto per Lattanzio al limite dell’area di rigore, l’attaccante andriese salta Riggio e tutto solo batte l’estremo difensore ospite per la gioia dei tifosi di casa. Ma neanche il tempo di festeggiare che il Catanzaro si riversa in avanti e trova, dopo soli quattro minuti, il pari: Gamberetti, colpevolmente lasciato solo nel cuore dell’area di rigore, non può far altro che calciare potente dopo un calcio d’angolo battuto da Cunzi battendo Maurantonio per l’1 a 1. Si torna in pieno equilibrio anche se allo scadere è Lattanzio ad avere la nuova occasione giusta per il vantaggio: batti e ribatti in area, cross di Quinto dalle retrovie e l’attaccante andriese si accartoccia per colpire, tutto solo, la sfera di testa, ma la conclusione è alta.

Nella ripresa non entrano in campo Cunzi e Riggio per il Catanzaro, al loro posto Letizia e Di Nunzio. Ma è Marin al 9’ minuto, dopo un predomino territoriale ospite, a cercare la via del gol con un tiro dal limite ben parato da Maurantonio. Ma due minuti dopo arriva il nuovo vantaggio di casa: calcio di punizione di Matera e colpo di testa di Quinto ben parato da Nordi d’istino ma la sfera torna sulla testa del centrocampista azzurro che batte l’estremo difensore ospite. Vantaggio di casa e reazione immediata, come nel primo tempo, del Catanzaro che con Letizia, al 13’, trova un perfetto cross potente al centro dove Infantino calcia ma la sfera è sul fondo. Al 19’ è Onescu di testa a ritrovarsi a tu per tu con Maurantonio ma la conclusione è debole e facile preda dell’estremo difensore di casa. La replica andriese arriva al 24’ quando Longo da sinistra, ben imbeccato da Quinto calcia da posizione defilata, batte Nordi, ma la sfera danza sulla traversa sino a terminare sul fondo. Al 40’, poi si fa male Matera e la Fidelis è costretta a giocare gli ultimi minuti di gioco in dieci per aver esaurito le sostituzioni a disposizione nella ripresa. Non c’è però più tempo e nonostante una sterile pressione finale la Fidelis batte il Catanzaro e prova a ritrovare energie fisiche e mentale per affrontare giovedì prossimo la difficile trasferta di Lecce.

Tabellino FIDELIS ANDRIA – CATANZARO 2-1: ^ giornata stagione 2017/2018 – Serie C
FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Maurantonio 6; Celli 6, Abruzzese 6,5, Tiritiello 6,5; Di Cosmo 6, Piccinni 5,5, Quinto 6,5, Esposito 5,5 (36′ pt Matera 6), Longo 6,5 (32′ st Turi sv); Lattanzio 7 (31′ st Scaringella sv), Croce 6 (10′ st Cappiello 6).
In Panchina: Cilli, Lobosco, Colella, Liguori, Scalera, Antonicelli, Taurino, Camporeale.
Allenatore: Papagni 6,5.
CATANZARO (4-3-3): Nordi 5,5; Zanini 6, Riggio 5,5 (1′ st Di Nunzio 5,5), Gambaretti 6,5, Nicoletti 6 (18′ st Sabato 6); Onescu 5,5, Maita 6, Marin 6 (12′ st Spighi 5,5); Cunzi 6 (1′ st Letizia 6), Infantino 5,5, Falcone 5,5.
In panchina: Marcantognini, Sabato, Cason, Van Ransbeeck, Badjie, Puntoriere, Sepe, Corado, Valotti.
Allenatore: Pancaro 5,5.
ARBITRO: Robilotta di Sala Consilina.
RETI: pt 25′ Lattanzio (F), 29′ Gambaretti (C); st 11′ Quinto (F).
NOTE: Pomeriggio caldo, terreno in cattive condizioni. Spettatori 1765 circa (1019 abbonati) per un incasso di 9.896 euro. Ammoniti: Abruzzese, Infantino, Di Nunzio. Angoli: 8 a 0 per il Catanzaro. Recupero pt 1’; st 5’.