Un’altra domenica da dimenticare, un’altra pesante sconfitta in un derby. La Fidelis Andria esce con le ossa rotte dal confronto del “Veneziani” contro il Monopoli. La formazione biancoverde s’impone 2-0 grazie alla doppietta di Sarao nella seconda frazione.

Papagni conferma il collaudato 3-5-2 e recupera finalmente in difesa Colella al fianco di Quinto e Celli. Sulle fasce l’ex Lobosco sulla sinistra e Tiritiello a destra, in mediana la scelta ricade su Longo, in avanti la coppia Croce-Lattanzio. Scienza risponde con un 3-4-1-2: Rota vince il ballottaggio con Longo sulla destra, sulla trequarti fiducia a Sounas, in attacco l’andriese Salvemini viene preferito a Genchi al fianco di Sarao.

Ritmi altissimi e tanto equilibrio nella prima frazione. Il primo squillo è di marca andriese al 9’ minuto. Cross dalla destra di Piccinni, e sulla respinta della difesa biancoverde, Lattanzio calcia di prima intenzione con la palla che termina alta sopra la traversa. Al 13’ i padroni di casa vanno ad un passo dal vantaggio: incursione in area di Salvemini e palla all’indietro per Sarao che a botta sicura colpisce il palo. Il Monopoli spinge e al 20’ sugli sviluppi di un corner Mercadante calcia a pochi passi dalla porta, Cilli s’immola e respinge. L’Andria soffre e tre minuti più tardi prova ad alleggerire la pressione con un sinistro di Lattanzio dal limite, ma la mira è da dimenticare. Al 26’ prima grande occasione per gli azzurri di Papagni: traversone dalla sinistra di Lattanzio e colpo di testa di Croce che termina di un soffio alto sopra la traversa. Al 31’ Scienza perde Salvemini per infortunio al suo posto entra Genchi. Cinque minuti più tardi è ancora la Fidelis a rendersi pericolosa con una punizione calciata da Matera che non trova la deviazione vincente di un attaccante azzurro. Il finale di frazione è di marca biancoverde e al 48’ un altro prodigioso intervento di Cilli in uscita impedisce a Genchi di firmare il vantaggio del Monopoli. Si va al riposo a reti inviolate.

La ripresa parte con una conclusione di poco a lato di Genchi, ma al 54’ è vantaggio monopolitano. Inserimento perfetto di Rota che serve al centro Sarao abile a prendere il tempo a Quinto e a depositare la palla in rete per l’1-0. Fidelis costretta ad inseguire e Papagni per dare più peso all’attacco getta nella mischia Scaringella e Lancini per Lattanzio e Lobosco. Al 60’ sugli sviluppi di un corner Quinto, ostacolato da Croce, colpisce male di testa: Bardini blocca senza problemi. Il match vive una fase di stallo con tanti errori in fase di possesso e l’Andria che non riesce ad essere propositiva. Il tecnico biscegliese si gioca le ultime carte inserendo anche Di Cosmo, Liguori e Cappiello, ma all’80’ è ancora il Monopoli a farsi vedere dalle parti di Cilli con una conclusione del neo-entrato Longo centrale e bloccata dall’estremo barlettano. All’83’ arriva inesorabile il raddoppio del Monopoli. Zampa illumina e Sarao con un perfetto sinistro a gira insacca all’angolino dove Cilli non può arrivare. 2-0, match chiuso e risultato che condanna la Fidelis Andria alla nona sconfitta stagionale e al penultimo posto solitario in classifica. Nella prossima settimana sarà sosta per la squadra di Papagni che poi dovrà necessariamente riprendere la strada, sempre più in salita, verso la salvezza.

MONOPOLI – FIDELIS ANDRIA: 2-0

MONOPOLI (3-5-2): Bardini; Ferrara, Bacchetti, Mercadante; Rota, Zampa, Scoppa, Sounas (86′ Minicucci), Donnarumma (78′ Longo Leo.); Salvemini (31′ Genchi), Sarao (86′ Mangni). All. Scienza. A disp.: Lewandowski, Convertini, Bei, Benassi, Eleuteri, Tafa, Mavretic, Paolucci, Russo.

FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Cilli; Celli, Quinto, Colella (70′ Di Cosmo); Tiritielllo, Piccinni, Matera, Longo Lor. (70′ Liguori), Lobosco (55′ Lancini); Lattanzio (55′ Scaringella), Croce (76′ Cappiello). All. Papagni. A disp.: Maurantonio, Tartaglia, Abruzzese, Borraccino, Scaringella, Ippedico, Scalera, Taurino.

RETI: 54′, 83 Sarao (M)

ARBITRO: Massimi di Termoli

NOTE: Giornata soleggiata e ventosa, terreno in brutte condizioni. Angoli 4-2 per l’Andria. Ammoniti Salvemini, Sarao e Matera. Presenti circa 1500 spettatori.