Mercoledì 31 agosto alle ore 19:30 la Casa di Accoglienza “S. Maria Goretti” della Diocesi di Andria, sita alla Via Quarti, 11 –Andria- con la partecipazione degli ospiti delle Case Famiglia, dei richiedenti asilo politico e protezione internazionale ricorderanno le vittime del terremoto che ha colpito le popolazioni del centro Italia. Presiederà l’Eucaristia S.E. Mons. Luigi Mansi, Vescovo della Diocesi di Andria.

«Tale iniziativa – dice Don Geremia Acri responsabile di Casa Accoglienza – è stata fortemente voluta dai richiedenti protezione internazionale del servizio SPRAR ospiti presso Casa “S. Croce-R. Livatino” e dai profughi, ospiti delle strutture di accoglienza, che hanno deciso di devolvere a favore degli sfollati il pocket money – la piccola somma che viene assegnata ai rifugiati per le spese personali. Si sono uniti a questa proposta anche gli ospiti delle varie case famiglia presenti sul territorio andriese come anche i volontari e i collaboratori».

«E’ sorprendete – conclude Don Geremia Acri – vedere come il dolore unisce e realizza al tempo stesso quello che potremmo definire “l’ecumenismo della solidarietà”, che supera ogni differenza di religione, di etnia e di cultura. Ed è così che ancora una volta scopriamo che la storia ci precede e che altri anticipano con gesti concreti quel futuro che noi con fatica riusciamo a scorgere».