Rafforzare l’azione dei controlli con appostamenti e fototrappole, ma anche quella della pulizia in città. Così è ripartita la lotta agli incivili, a coloro che si considerano i furbetti del rifiuto, nella città di Andria. Azioni di pulizia straordinaria nelle periferie e nel centro storico accompagnate da un maggior controllo del territorio con le fototrappole.
Fondamentale in questa azione, però, è la collaborazione dei cittadini. L’attività repressiva della Polizia Locale, come ricorda l’Assessore al ramo Pasquale Colasuonno, è ricominciata con grande abnegazione anche se resta decisiva una presa di posizione da parte della stragrande maggioranza della popolazione. C’è il “distratto” che getta la busta dopo averla portata sul tetto della sua vettura ma c’è anche il “seriale” che sversa interi traini di gomme usate nel canale Ciappetta Camaggio, da poco ripulito. Si lavora su tutti i fronti, anche quello di migliorare ulteriormente il servizio di raccolta differenziata. Ma a pesare, nelle tasche di tutti i cittadini, sono certamente anche i costi rivenienti dalle pulizie straordinarie e dagli smaltimenti illeciti.
Nelle prossime settimane pioveranno multe e sanzioni per coloro i quali sono stati beccati a smaltire illecitamente i rifiuti. Ma l’appello resta sempre lo stesso: un patto di collaborazione tra cittadini ed istituzioni per evitare che si verifichino nuovi atti di questo genere.
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