A gennaio 2019, secondo il cronoprogramma dei lavori, su questa strada ci sarebbe dovuto esser il viaggio inaugurale in tutta sicurezza per un tratto complessivo di dieci chilometri. Ad oggi, invece, con 22 mesi di ritardo, i lavori proseguono ma restano i grandi disagi di cui è difficile intravedere la fine. Al lavoro ci sono diverse squadre di operai sulla SP2 nel tratto compreso tra Andria e Montegrosso, un tratto di strada che connette due realtà importanti come la città federiciana e Canosa e che, nelle intenzioni della Provincia BAT, con l’ammodernamento ed il raddoppio, dovrebbe rendere definitivamente più veloce e sicura la viabilità provinciale.

Ma al momento di sicuro ci sono nuovi disagi per chi deve arrivare o transitare da Canosa o dalla borgata di Montegrosso perché da qualche giorno sono attive diverse deviazioni e la strada è completamente chiusa per circa un chilometro. Il tratto è quello a ridosso di Montegrosso che significa una deviazione stradale di molti chilometri verso le campagne della Città di Andria sino ad arrivare su di un’altra provinciale e cioè quella che collega Canosa e Barletta. Mentre al centro della strada i lavori proseguono con ormai quasi tutto il tratto interessato dall’ammodernamento chiuso, sulle complanari restano i problemi di asfalto sconnesso ed un pericolo costante soprattutto a sera. Un progetto da oltre 28milioni di euro che ha già diverse varianti approvate, che ha ancora in piedi il problema dello svincolo verso Montegrosso tutto da risolvere e che non ha al momento un termine ben chiaro.

Un paradosso, difatto, che si materializza con la necessità di intervenire su quell’arteria stradale per metterla in sicurezza ma che al momento, e non si sa ancora per quanto tempo, è molto più insicura di prima. Tra le altre cose nessuna comunicazione è giunta dalla Provincia BAT rispetto a queste nuove deviazioni necessarie al cantiere per proseguire in sicurezza. L’auspicio è senza dubbio quello che si acceleri il più possibile nella realizzazione di questa opera per provare a limare al minimo i ritardi accumulati e per rendere fruibile nuovamente ed in sicurezza una strada che è essenziale per il traffico veicolare e pesante.