Il Tribunale collegiale di Trani ha rinviato al 18 marzo il processo per lo scontro tra treni, avvenuto il 12 luglio 2016 lungo la linea Andria-Corato della Ferrotramviaria, del quale era in programma ieri una nuova udienza. Il presidente Antonio De Luce ha accolto la richiesta fatta in aula dal presidente dell’ordine degli avvocati, Tullio Bertolino, peraltro impegnato proprio nel processo quale difensore, che ha riferito di una possibile contaminazione negli ambienti dell’avvocatura tranese legato al primo contagiato accertato nella città tranese.

L’udienza di ieri non si è dunque tenuta nell’aula di Corte d’Assise e diverse altre udienze dei processi programmate a palazzo Torres, sede del Tribunale penale, sono state rinviate.

A seguito, infatti, della richiesta da parte del Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Trani di sospensione delle udienze e della sanificazione degli ambienti delle sedi del Tribunale, è arrivata la comunicazione ufficiale da parte del Presidente del Tribunale dott. Antonio de Luce: «Fino a martedì 10 marzo i magistrati possono concedere i rinvii delle udienze agli avvocati che ne facciano richiesta, ad esclusione delle cause urgenti e con detenuti».