Anno nuovo, nuova Fidelis. A giudicare dal 2-1 alla Gelbison, terza vittoria casalinga di stagione ed essenziale per agganciare gli avversari in classifica e trovare ossigeno in avvio di 2020 e del girone di ritorno, sembrerebbe di sì. Quella vista al Degli Ulivi è stata un’Andria combattiva, orgogliosa, capace di reagire finalmente incassato e di farlo addirittura in 10 uomini. Sul successo contro il team di Vallo della Lucania c’è stata la firma di Raffaele D’Orsi, goleador per una domenica. Che si aggiunge a un elenco guidato da Palazzo con 7 reti e una schiera di comprimari. Risorse utili per dare fiato a un attacco sin qui in grado di garantire solo 21 reti.

I punti in classifica sono 19, ma tra i 18 del Grumentum e i 21 della Team Altamura ci sono ben sette squadre. Guardare troppo in là, assicura il 28enne campano, può essere deleterio.

D’Orsi è uno dei 13 volti nuovi arrivati a dicembre in casa Fidelis, elenco dal quale potrebbe scomparire Lugo, vicino al ritorno in Paraguay per motivi personali. Un elenco al quale si sono aggiunti da titolari domenica scorsa giovani come Nives e Sambou.

Domenica per la Fidelis Andria sarà la prova d’appello a Cerignola contro l’Audace. I federiciani dovranno affrontare la squadra più in forma del momento senza Porcaro e Montemurro.

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