Con riferimento a quanto contenuto nella nota, a firma di Unimpresa, sui libri di testo per la scuola primaria di seguito la replica del Dirigente della Pubblica Istruzione, avv. Ottavia Matera.

«Ribadisco – scrive il Dirigente – che la modalità adottata e nota sin da luglio scorso, ovvero la scelta di fornire le singole scuole della necessaria provvista economica per effettuare gli acquisti, non solo è legittima, ma  anche coerente con precise e motivate scelte organizzative proprie del Settore che dirigo ed è anche in sintonia con il principio europeo che impone la libera concorrenza tra tutti coloro che sono disposti a partecipare alla selezione, anche se fuori del territorio comunale, ed evita il perpetrarsi del prezzo di “cartello”.

Queste motivazioni sono le stesse che, probabilmente, hanno indotto i dirigenti scolastici a procedere agli acquisti rispettando il principio della evidenza pubblica, che è l’unica consentita quando  si devono effettuare forniture con denaro pubblico.

Mi auguro quindi che queste spiegazioni aiutino a chiudere una polemica che, dal mio punto di vista, considero chiusa e che non alimenterò oltre».