«Nelle scorse settimane ho già manifestato la mia preoccupazione circa la situazione debitoria che il Comune di Andria ha con l’ARO2BT, per quanto riguarda il servizio di raccolta e lo smaltimento dei rifiuti della nostra città. Con delibera del 30 settembre ultimo scorso, la Giunta l’ARO2BT costituita dai sindaci di Minervino, Spinazzola, Canosa ed Andria, con il Commissario Prefettizio, ha addirittura dovuto rinviare, per richiesta di quest’ultimo, la definizione della posizione debitoria dell’ARO2BT nei confronti di una delle società dove conferiamo i rifiuti perché la situazione non è chiara».

«Questo avvenimento, insieme alle improvvise interruzioni della raccolta dei rifiuti da parte della Sangalli oltre a continui disservizi, non può che destare preoccupazione in tutti noi cittadini. Chiedo al Commissario Prefettizio, persona terza rispetto agli schieramenti politici, di riportare pubblicamente la situazione debitoria, ereditata da Giorgino, Marmo e soci, dell’ARO2BT con i fornitori ed anche del Comune nei confronti dell’ARO2BT, in modo da fornire un quadro completo della situazione attuale a tutti i cittadini.
Non sappiamo esattamente quanti debiti ha il Comune con l’ARO2BT, possiamo solo immaginare, parliamo di milioni di euro che noi tutti dobbiamo pagare. Serve chiarezza, quella che non abbiamo avuto per oltre 9 anni».