«Quando Emiliano parla di Forza Italia e del centrodestra deve stare molto attento: lui e la sinistra governano ininterrottamente da circa 15 anni la Puglia e noi non stiamo nemmeno alla guida del governo nazionale dal 2011. Si assuma le sue chiare ed acclarate responsabilità, cristallizzate anche dalla Corte di Giustizia Ue, per il dramma della Xylella!». Così il presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Nino Marmo.

«Emiliano – aggiunge – si è conquistato l’elezione a presidente vendendo fumo ai cittadini del Salento, sventolando la promessa di debellare la Xylella in un mese di governo regionale. Peraltro, quando cerca di sfilarsi dalla censura della Corte di Giustizia Ue, Emiliano fa il furbo, ma non regge con chi sa leggere le carte: nel mirino dei giudici Ue, infatti, c’è il periodo dal 2013 al 2018 ed Emiliano ha avuto tutti i poteri per intervenire dal 2016. E non ha fatto niente! Noi, invece, se i cittadini ci daranno fiducia, approveremo le norme per consentire la ricostruzione del Salento. La situazione è talmente drammatica che serve subito – in attesa delle risorse – che la regione rediga un vero e proprio piano olivicolo regionale. Un piano che consenta di ripiantare senza vincoli, permettendo quindi alle aziende di autodeterminare le scelte produttive. Non solo: è necessario interloquire subito con la Direzione Generale del settore Agricoltura a Bruxelles, per modificare il piano anti-Xylella. In particolare, lungo la linea di delimitazione tra zona infetta e la zona cuscinetto devono essere estirpate tutte le piante infette e non a ‘spot’ come si sta facendo! È questo che serve e non il mare di chiacchiere con cui Emiliano ha irrorato un’emergenza vera. La verità è che lui è tra i primi responsabili della proliferazione dell’infezione. Lui e gli stregoni a 5 Stelle!».