E’ la settimana che precede gli annunci e come si conviene prima dell’abbondante pioggia, di annunci, c’è sempre unon strano silenzio. Vale per molte realtà di Serie D ed Eccellenza, vale per la Fidelis Andria.

Il sodalizio biancoazzurro si è portato avanti con il lavoro annunciando una sestina di conferme – i difensori Cipolletta e Porcaro, il terzino Zingaro, l’esterno offensivo Varriale e i centrocampisti Petruccelli e Bortoletti – oltre che un tris di arrivi, uno per reparto: il difensore mancino Salimbè, il centrocampista Montemurro e l’attaccante Leonetti.

Il direttore sportivo Vincenzo De Santis lavora sottotraccia per completare il parco Under. In tal senso il weekend aveva portato in dote due nomi. Ruben Nives e Simone Nannola. Nives, terzino destro classe 2000 il primo, ha giocato 31 partite nell’ultima stagione al Savoia, nel girone H di serie D, ed è cresciuto nelle giovanili del Lecce. Nannola, laterale offensivo del 2001, nella seconda parte della scorsa stagione ha vestito la maglia del Barletta in Eccellenza (una rete in 9 apparizioni) e ha un passato nel settore giovanile del Foggia. Su di lui, però, c’èa anche il pressing del Bitonto.

Manca solo l’ufficialità per il loro arrivo, ma gli affari sono definiti. Intanto nel ritiro di Alfedena arriveranno anche tre classe 2001 in prova: si tratta di un calciatore francese, un senegalese e un gambiano, tutti comunitari, che saranno valutati nelle due settimane di lavoro. Prima della partenza per l’Abruzzo, però, in casa Fidelis andranno sciolte alcune priorità: l’arrivo di uno, se non due portieri under, e la risoluzione delle conferme di Ivan Bozic e Mati Cristaldi.

Componenti dell’attacco di Potenza nella scorsa stagione, legati dallo stesso destino: entrambi vedono risalire di giorno in giorno le quotazioni per un’altra stagione al Degli Ulivi, ma al momento manca la fumata bianca, più vicina per l’argentino che per il bosniaco. Potrebbe maturare di qui alla prima decade di luglio.