Sono stati approvati questa mattina, nel corso della Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di Polizia tenutasi presso il Palazzo del Governo di Barletta e presieduta dal Prefetto Sensi, i progetti dei Comuni di Barletta, Andria e Trani, ammessi a finanziamento nell’ambito del progetto “Scuole Sicure 2019/2020”, con risorse del Fondo per la Sicurezza Urbana del Ministero dell’Interno.

Il progetto finanzierà infatti iniziative di prevenzione e contrasto dello spaccio di droga nei pressi degli istituti scolastici, con risorse complessivamente pari a 4,2 milioni di euro destinate a 100 Comuni italiani per installare sistemi di videosorveglianza, per lanciare campagne informative e per piani di intensificazione dei servizi di controllo della Polizia locale.

Nel dettaglio, le risorse destinate ammonteranno a 42.539,01 euro per il Comune di Barletta, 43.822,49 euro per il Comune di Andria e 33.367,10 euro per il Comune di Trani.

Ecco i dettagli del progetto presentato dal Comune di Andria in un articolo già pubblicato lo scorso 1 giugno:

Riattivare tutte le telecamere di videosorveglianza già presenti all’interno della Villa Comunale con trasmissione diretta delle immagini alle forze di polizia ed incrementare i controlli ed i pattugliamenti all’interno degli istituti scolastici superiori andriesi per scongiurare e prevenire possibili azioni delinquenziali come quelle dello spaccio di droga tra i giovanissimi. E’ l’idea contenuta all’interno del progetto “Scuole Sicure 2019/2020”, che è stato presentato dalla Città di Andria all’interno del Fondo per la Sicurezza Urbana istituto dal Ministero dell’Interno. Per la città federiciana è previsto un finanziamento di quasi 45mila euro ed è arrivato proprio ieri il via libera al progetto da parte del commissario straordinario il Dott. Tufariello, sulla base delle relazioni della Polizia Locale e di concerto con la Prefettura di Barletta Andria Trani.

L’obiettivo è scoraggiare azioni criminose soprattutto all’interno della Villa Comunale dove spesso diversi giovani e non svolgono attività illecite, ma anche aumentare i pattugliamenti in tutte le scuole superiori cittadine permettendo alla Polizia Locale di operare oltre 200 controlli in orario extra lavorativo negli istituti. Una task force per mitigare un problema che sembra alzare prepotentemente la testa in città.