«In questi giorni, con l’arrivo delle bollette Tari, il ricordo di Giorgino & company è tornato alla memoria degli andriesi – commenta giovanni Vurchio segretario cittadino del PD».

«Altro aumento in cambio di una città più sporca al centro e nelle periferie. La tassa ha avuto un ulteriore aumento sia per le abitazioni che per le tante attività commerciali. Più che una tassa legata ad un servizio Tari sembra un’imposta locale basata sulla superficie dell’abitazione del tutto slegata dall’effettiva produzione dei rifiuti. Viste le tante carenze nella gestione del servizio di raccolta, dovrebbero essere gli stessi cittadini a chiedere il rimborso di una parte della Tari pagata – continua Vurchio. A fronte della totale incapacità del Comune e dell’azienda appaltatrice ad organizzare e gestire questo servizio in maniera efficace ed efficiente, Vi è da chiedersi se i prezzi del servizio siano congrui o meno. Siamo solo all’inizio del post Giorgino. I cittadini andriesi lo ricorderanno poco e spesso per i tanti danni generati non solo alla nostra città, per i tanti cantieri abbandonati, ma anche per una cassa comunale in forte deficit e con debiti alle stelle. L’impegno del Partito democratico consisterà nel ridare dignità ai cittadini andriesi oltre che un servizio efficace ed efficiente alla città con costi più contenuti, conclude Giovanni Vurchio».