«Grazie alla nuova normativa in materia di bilanci oggi possiamo rilevare, con chiarezza, che il comune di Andria ha 150 milioni di debiti. La maggioranza, come sempre, risponde con un mix tra smentite, giustificazioni e scarico di responsabilità alle passate amministrazioni. Parlano anche dell’esistenza di cospicue entrate, ma o non sono capaci di esigerle o si riferiscono ad entrate farlocche dovute ad errori macroscopici come si può constatare in questi giorni con la tari». Interviene così in una nota, Michele Coratella, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Andria.

Poi continua: «Ma Giorgino con i suoi amministrano da 8 anni. Con loro tutti i parametri del Comune di Andria sono drasticamente peggiorati, tutti. Ormai le nefaste conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. Non si riescono più a pagare puntualmente neanche gli stipendi, come sta ora accadendo per gli autisti delle circolari, o le bollette. Chiederemo agli andriesi di bocciare questa classe politica e di affidarci le redini della città per avviare la ricostruzione che, stante questa enorme mole di debiti, necessiterà di anni».