Sono 34 le classi che il Liceo Scientifico “R. Nuzzi” di Andria dovrà assicurare ai propri studenti, oltre 800, in una sede, quella di via Paganini, che è troppo piccola e che urge della completa fruizione degli spazi della nuova ala ormai quasi completa. Ma i lavori sono fermi da quasi undici mesi, come più volte ricordato, e dalla Provincia BAT, non sembrano esserci particolari segnali che prevedano una immediata risoluzione e ripresa delle opere. Ci sono, in sostanza, 19 aule già complete ed ultimate al piano terra ed al primo piano ma mancano le opere conclusive della piscina interrata oltre agli allacci di luce, acqua e gas. Proprio il gas è il problema maggiore in vista dell’arrivo dell’inverno. La protesta, tuttavia, continua ad oltranza, ed i docenti dopo aver scritto e già protestato una settimana fa, hanno riproposto un sit-in sotto la sede della Provincia BAT.

Le aule del piano terra saranno nuovamente fruibili grazie anche all’impegno della ditta appaltatrice che attende, nel frattempo, il pagamento di uno degli stati di avanzamento dei lavori dalla Provincia BAT. Ma resta la consapevolezza che serve una forte volontà politica ed amministrativa per chiudere definitivamente l’opera.