Niente quorum ma scrutini svolti regolarmente per permettere di tirar fuori comunque il dato numerico definitivo. Il “Si” in Italia stravince conquistando, sul 32,15% dei votanti, oltre l’86% delle preferenze. Sono stati 28mila i cittadini andriesi che hanno detto “Si” al referendum abrogativo con il 94,97% un dato leggermente superiore alla media provinciale che si è attestata al 94,45%. In Regione, invece, il “Si” ha vinto con oltre il 95% delle preferenze per un plebiscito che non lascia dubbi sulla volontà di chi è giunto al voto nella giornata di domenica 17 aprile. Lecce la provincia più virtuosa sia per l’affluenza al voto giunta oltre il 47%, che per l’adesione al “Si” arrivata ben oltre il 96% delle preferenze. In Italia, invece, solo la Regione Basilicata ha superato il quorum con il 50,16% ed un plebiscito del “Si” arrivato ad attestarsi al 96,27% con il chiaro riferimento alle ultime note vicende giudiziarie.

Il non raggiungimento del quorum, tuttavia, ha permesso alle 23,10 al Premier Renzi di dire la sua dopo l’invito all’astensione sul quesito referendario: «Ha vinto chi lavora sulle piattaforme», ha tuonato Renzi in conferenza stampa a Palazzo Chigi. «Ha perso chi ha voluto contare a tutti costi.Il messaggio – ha sottolineato ancora il premier – è che la demagogia non paga». Pochi minuti ed è stato il Governatore della Puglia, Michele Emiliano, a rispondere al Segretario del Partito Democratico ricordando come sia comunque un successo, aver portato al voto 14 milioni di persone».