Dall’inizio dell’anno, nello specifico, sono oltre 8,5 milioni i prodotti sequestrati dalle Fiamme Gialle su tutto il territorio regionale. L’estesa attività ha consentito di evidenziare anche situazioni di particolare rilevanza, come nel caso di una società, con sede a nord di Bari, di commercio all’ingrosso di prodotti vari (apparecchiature elettroniche, giocattoli, oggettistica e casalinghi), dove i militari hanno sottoposto a sequestro amministrativo e penale oltre 3 milioni di articoli, risultati pericolosi per la salute dei consumatori ovvero privi di qualsivoglia certificazione richiesta dalla normativa vigente.
A conferma del ruolo di centralità del Corpo nello specifico comparto di contrasto all’abusivismo commerciale – spiegano dal comando regionale della Guardia di Finanza – si evidenzia l’utilizzo del portale S.I.A.C. (“Sistema Informativo Anti Contraffazione”) progetto co-finanziato dalla Commissione Europea ed affidato dal Ministero dell’Interno alla Guardia di Finanza, la cui struttura operativa è stata dislocata proprio alla sede di Bari. Tale piattaforma tecnologica consente un’attività di analisi e controllo in tema di contrasto e lotta alla contraffazione, realizzata mediante applicativi che assolvono funzioni informative per i consumatori, di collaborazione tra le istituzioni e le aziende, nonché di cooperazione tra gli attori istituzionali.