La Fidelis dopo un mese torna al successo e lo fa in trasferta sull’ostico campo di un Pompei decisamente rigenerato nelle ultime settimane dalla cura Fusco. Una sfida nata però nel segno dei ricordi. Il primo quello di casa per il Sindaco Lo Sapio scomparso improvvisamente in settimana e ricordato con un minuto di silenzio ad inizio match, il secondo quello della Fidelis per la scomparsa a poche ore dal match dell’indimenticato tecnico Giorgio Rumignani per tre volte sulla panchina biancazzurra in anni storici tra serie B e serie C.
In campo però tante novità di formazione con due squadre speculari schierate con un 3-5-2 e tanta densità in zona mediana. Scaringella mette Amoabeng in difesa con Cipolletta e Ronchi mentre torna tra i titolari Daqoune perno di centrocampo così come Tagliarino esterno destro e Banse esterno sinistro. In avanti il tandem Gatto-Marquez. Dall’altro lato Fusco coadiuvato da un altro ex come Mario Alfieri, sceglie di affidare le chiavi del centrocampo a Galdean con Da Silva e Riccio d’esperienza in difesa. In avanti subito in campo l’ultimo arrivato Sowe al fianco di Maione. In un primo tempo davvero avaro di emozioni, però, è Gatto a provarci con una conclusione difficile spalle alla porta. Molto più pericolosa invece la conclusione da sinistra con un tiro cross dell’attaccante che nessuno intercetta e finisce sul fondo. Sempre Gatto, il più in palla della prima frazione di gioco, ci prova con un tiro che però finisce tra le braccia di D’Agostino dopo una bella manovra andriese. Il primo tempo è tutto qui con la Fidelis che fatica a trovare la via della porta ed un Pompei che pensa a controllare. La ripresa è però subito più spumeggiante per merito in particolare degli ospiti. E’ Giorgione a provarci subito con un tiro che finisce sul fondo dopo una deviazione. E dal seguente calcio d’angolo arriva il gol che poi deciderà il match. E’ sempre il piede destro di Giorgione a calciare alla perfezione per l’inserimento di Cipolletta che anticipa tutti e tocca quel tanto che basta la sfera per battere D’Agostino. Terzo gol in campionato per il difensore andriese che festeggia così le sue 75 partite con la maglia della Fidelis.
Il Pompei subisce il colpo e la squadra di Scaringella ci prova ancora su palla inattiva e sempre con il piede caldo di Giorgione che direttamente da calcio d’angolo impegna D’Agostino. Poi i primi cambi con Correnti e Tsioungaris in campo al posto di Banse e Cordova. Fidelis che ci prova ancora con Tagliarino da posizione defilata, il suo tiro è deviato in corner. Sempre da calcio d’angolo è ancora Cipolletta ad anticipare tutti palla che però finisce alta non di molto. In campo anche D’Angelo all’esordio per l’ultimo quarto d’ora. Ma è ancora Tagliarino a provarci sempre da destra, attento D’Agostino. Nel finale poi ci prova il Pompei prima con il tiro al volo di Maione da ottima posizione e che finisce sul fondo. Ci prova anche dalla distanza nel recupero Bove, palla alta. Vittoria scaccia crisi per la Fidelis che torna a muovere la classifica e chiude il girone d’andata con 26 punti a ridosso della zona playoff.
Al rientro in campo tra due settimane sarà altra trasferta importante questa volta a Ferrandina. Umore contrario quello del Pompei che alla prossima sarà impegnato contro la Sarnese in un derby campano fondamentale per la salvezza.
