Fare teatro con un obiettivo benefico e solidale: è questa la missione portata avanti con successo dalla compagnia teatrale Amartè che nel mese di maggio ha portato in scena ben dieci repliche della commedia in vernacolo andriese “Nan t daik mang na loeir”, ispirata a un celebre capolavoro di Eduardo De Filippo.
L’iniziativa ha coinvolto numerose realtà associative del territorio tra cui Calcit, Unitalsi, Unitrè, La Compagnia del Sorriso e Fiori d’Acciaio alle quali è stata devoluto parte dell’incasso delle serate.
Sul palcoscenico, l’arte teatrale si è intrecciata con l’ironia e la tradizione andriese con modi di dire tipici del passato, ma il vero protagonista è stato lo spirito di solidarietà: dieci serate all’insegna del sostegno concreto a chi, ogni giorno, opera al servizio della comunità andriese.
Soddisfazione e gratitudine da parte dei membri della compagnia Amartè e del regista, Angelo Di Chio, che da dieci anni dimostra attenzione e impegno verso il territorio, promuovendo la cultura teatrale come veicolo di cultura e alleanza tra le realtà che operano in città.
