Dopo un periodo di relativa calma torna a colpire nella zona produttiva di Andria la criminalità con un furto andato a segno in un’azienda di via Ospedaletto. Sempre attuale la tecnica utilizzata per compiere il disegno criminoso: un foro applicato in uno dei muri di cinta della struttura, leader nel settore edile e delle costruzioni, e poi via con la refurtiva. Un colpo che potrebbe aver fruttato non meno di 100mila euro tra attrezzature e materiale portato via. La banda sarebbe entrata in azione attorno alla mezzanotte. Sulla vicenda indagano gli agenti della Questura di Andria che hanno effettuato i rilievi e stanno analizzando i filmati delle telecamere di videosorveglianza sia dell’azienda che della zona.

Una relativa calma quella nella zona PIP che proseguiva sin da febbraio scorso quando in una sola notte ci furono due aziende prese di mira da un gruppo di malviventi. In quel caso uno fu il colpo andato a buon fine mentre nel secondo caso furono ingenti solo i danni provocati alla struttura. Quei due episodi arrivarono in realtà a poca distanza da una riunione del comitato per l’Ordine e la Sicurezza che si era svolto in Prefettura proprio a margine di altri furti notturni avvenuti nella zona. L’area destinata agli insediamenti produttivi, tra le altre cose, potrebbe presto veder sorgere anche nuove aziende dopo che il comune di Andria ha pubblicato un nuovo bando destinato a completare le assegnazioni di terreni.