Andrà in scena a Andria, venerdì 19 maggio, presso l’Auditorium “Mons. G. Di Donna” lo spettacolo “Stoc ddò – Sto qua” nel contesto della sezione “Forum-Off” della Scuola di Politica 2023 promossa dal Forum di Formazione all’Impegno Sociale e Politico della Diocesi di Andria.

Una eccellente produzione teatrale (Meridiani Perduti) che fa del teatro strumento sociale per narrare la storia del giovane Michele Fazio, il sedicenne assassinato “per errore”, nel luglio del 2001, a Bari vecchia, durante uno scontro a fuoco tra clan rivali.

Un monologo diretto e interpretato dalla straordinaria Sara Bevilacqua che offre la voce a Lella Fazio, madre di Michele e attraverso un flusso tormentato e durissimo di parole, emozioni e riflessioni, narra l’ingiustizia della mafia che pervade il nostro territorio e seduce i giovani, quando lo Stato non è capace di servire una valida alternativa all’inganno dei guadagni facili della criminalità.

Il titolo dello spettacolo a esprimere la stabilità di una fortezza, l’arroccarsi senza ripiegamenti. È l’atteggiamento di sfida e di denuncia di Lella Fazio alla famiglia criminale barese alla quale appartenevano gli assassini di suo figlio Michele.

L’evento teatrale – afferma Vincenzo Larosa (Coordinamento scientifico della Scuola Politica e del Forum) – si aggiunge al percorso formativo annuale Casa Nostra: la legalità e la giustizia ci appartengono promosso dal Forum di Formazione all’Impegno Sociale e Politico di Andria, in un territorio –– devastato dall’infiltrazione criminale nel tessuto economico, sociale e talvolta politico, come le Relazioni semestrali della DIA argomentano. Un territorio che ha bisogno di interrogarsi quotidianamente su quanto effettivamente si sta facendo per promuovere la cultura della legalità e del bene. Un territorio che deve alzare la testa e la voce per non rischiare di assuefarsi alla cultura del male”.

Lo spettacolo che ha registrato il tutto esaurito da subito e che vedrà, a conclusione, l’intervento di Lella e Pinuccio Fazio, genitori di Michele. L’evento è promosso dal Forum di Formazione all’Impegno Sociale e Politico di Andria, dall’Azione Cattolica diocesana, dalla Biblioteca diocesana “S. Tommaso d’Aquino” insieme a una partecipata rete di partner: Circolo dei Lettori di Andria, Ufficio diocesano per la Pastorale Sociale e del Lavoro, MSAC e MEIC di Andria, Centro Orientamento “Don Bosco”, Museo diocesano “S. Riccardo”, AIMC Andria, AVS e Caritas Andria, il Presidio Libera di Andria “R. Fonte” e il neo costituito Presidio Libera di Barletta e patrocinato gratuitamente dal Comune di Andria.

Inoltre, lo stesso spettacolo sarà preceduto da un incontro-testimonianza alle ore 19.30 presso il Salone parrocchiale del SS. Sacramento organizzato dal Movimento Studenti di AC e dal Settore Giovani di AC di Andria. Un momento, aperto ai giovani e giovanissimi ma anche a chi vorrà parteciparvi, durante il quale, i genitori di Michele racconteranno la loro vicenda e di come hanno trasformato il dolore in impegno civile e testimonianza, parlando alle nuove generazioni.