Sono i guantoni di Alberto Savini a tenere in vita la Fidelis che esce con un punto dal campo di Viterbo contro un Monterosi che sale decisamente di tono nella ripresa. Una sfida che i biancazzurri avrebbero dovuto portare a casa per provare a rilanciarsi in chiave playout. Ma quando non puoi vincere è sicuramente meglio non perdere ancor di più contro i laziali in un periodo di grande appannamento. Diversi cambi per entrambi i tecnici in vista della terza sfida in sette giorni. Cudini ritrova Arrigoni in mezzo al campo e gli affianco l’esordiente dal primo minuto Castellano ed il sempre presente della sua gestione Paolini. Candellori nuovamente a sinistra della linea difensiva mentre Costa Ferreira con Pavone ed Ekuban in avanti. C’è invece il tandem Vitali – Tonin alle spalle di Costantino in avanti per Menichini che schiera una formazione molto offen siva. Solo panchina per l’ex Tartaglia. Circa 100 i tifosi biancazzurri sugli spalti del “Rocchi” di Viterbo.
La stanchezza, nonostante i cambi, e l’importanza del match pesano sulle gambe delle due squadre. La Fidelis si fa preferire nella prima mezz’ora di gara mantenendo costantemente il pallino del gioco e provando a metter i brividi alla retroguardia di casa soprattutto con le palle inattive. La prima vera azione costruita dal Monterosi arriva proprio allo scoccare della mezz’ora grazie a Vitali e Verde il cui cross centrale viene deviato in corner da Ciotti ad un passo da Tonin. Dall’altro lato però è Arrigoni ad andare vicinissimo al gol del vantaggio direttamente su calcio piazzato dai 25 metri, palla vicinissima all’incrocio dei pali. Praticamente null’altro nel primo tempo ma nella ripresa è il Monterosi a guidare i giochi.
Ed al primo affondo ecco il calcio di rigore: Borg rinvia male di testa, si fa anticipare da Vitali e lo tocca quel tanto che basta per far decidere al direttore di gara di fischiare il penalty. Dal dischetto c’è Costantino che calcia rasoterra ma Savini intuisce e salva la Fidelis anche sul successivo tocco. Secondo calcio di rigore parato in stagione e sempre più uomo copertina dei biancazzurri. Ci si attende la reazione della squadra di Cudini che con il neo entrato Micovschi prova a calciare ma troppo debole per impensierire Forte. Si passa a tre dietro ma gli ospiti continuano a soffrire e Di Renzo si divora al volo un gol praticamente fatto a pochi passi dalla porta di Savini. La pressione di casa si allenta. Paolini si divora una ottima occasione incespicando sul pallone a dieci dal termine nel cuore dell’area di rigore. Il neo entrato Della Pietra, per il Monterosi, sporca ancora i guantoni di Savini sempre attento. Occasione importante allo scadere anche per Ventola che sul tiro di Paolini si ritrova tutto solo ed in posizione buona davanti a Forte ma il tocco è debole. Sempre Della Pietra in pieno recupero la spedisce alta su assist del solito Vitali. E’ 0 a 0 al termine del match. Il secondo consecutivo per la Fidelis che comunque in una settimana conquista cinque punti e trova un minimo di continuità che ora dura da quattro gare. Nota positiva l’aver raggiunto la Viterbese a quota 26 in classifica con un ultimo posto che ora è in tandem a meno nove dalla quintultima in classifica che ora è la Gelbison. Sabato prossimo altra sfida in trasferta questa volta ad Avellino per affrontare il Giugliano oggi corsaro a Monopoli.