La Fidelis vince per la prima volta nella storia, sul campo al diciannovesimo tentativo, a Monopoli e prova a mantenere viva la fiammella della speranza salvezza nella prima delle otto gare che mancano alla fine della regular season. E’ un ritorno da incorniciare quello di Mirko Cudini sulla panchina degli andriesi con tutte le mosse tattiche e le scelte azzeccate e con un successo meritato, per quanto visto in campo. Passi indietro nel gioco e nell’atteggiamento, invece, per il Monopoli che resta nelle zone altissime della graduatoria ma deve riflettere soprattutto sulle scelte tattiche iniziali. E’ il primo successo esterno della stagione per la Fidelis.
Eroi di giornata non possono che essere i centrocampisti Paolini, decisamente accantonato nelle ultime gestioni, e l’esordiente Castellano mai impiegato sino ad ora e rispolverato da Cudini nella ripresa. Entrambi in gol con due reti che da stasera non valgono più l’ultimo posto quantomeno nella graduatoria dei gol fatti. Dall’altro lato il solito Starita, che diventa subito decisivo appena in campo e segna ancora alla Fidelis, e poco altro. Torna Cudini in panchina e torna quindi il 4-3-3 con il rientrante Bolsius accanto ad Ekuban e Micovschi in attacco. Titolare anche Paolini al fianco di capitan Arrigoni e Costa Ferreira. Sorpresa in difesa con Candellori sul settore sinistro mentre Borg e Dalmazzi al centro. Non al top De Franco grande ex della partita, seduto in panchina. Dall’altro lato, invece, Pancaro sceglie il 4-4-1-1 che ha dato molte soddisfazioni in queste ultime settimane con le sei vittorie in otto gare che hanno rilanciato i monopolitani. In avanti il solo Fella con Rolando in supporto.
Fidelis subito aggressiva e costantemente in proiezione offensiva. Ci prova dalla distanza Candellori sulla corta respinta di Mulè, palla altissima. Molto più preciso Bolsius che poco dopo, su sponda di Ekuban, inquadra lo specchio della porta ma è attento Vettorel in due tempi. Si fa male Bizzotto nel Monopoli ed al suo posto dopo neanche venti minuti c’è Pinto. Costa Ferreira dalla distanza, palla troppo larga. Il più pericoloso degli andriesi è sempre Bolsius, al suo rientro dopo il turno di squalifica, il tiro dai 20 metri impegna ancora Vettorel. Sulla ribattuto Micovschi sbaglia il tap in vincente ma comunque l’azione è fermata dalla terna arbitrale per fuorigioco. Nel finale ancora schermaglie tra le due squadre ma nulla di fatto con la Fidelis ad aver collezionato nel primo tempo già cinque calci d’angolo a zero. Nella ripresa il canovaccio non cambia e prima Ekuban, tiro secco dopo una ottima difesa della palla, poi Dalmazzi da oltre 50 metri ed infine Bolsius, spaventano ma non superano Vettorel.
A battere l’estremo difensore di casa, invece, ci pensa Paolini con la testa e sugli sviluppi del sesto calcio d’angolo del match di marca Fidelis. La sua incornata è precisa e vale il vantaggio ed il suo terzo gol stagionale. Il gol è una scossa per gli ospiti anche se la squadra di Cudini chiude bene tutti gli spazi. Forze fresche in campo per i due tecnici con l’inserimento anche di Castellano per la Fidelis ma il Monopoli si vede solo su calcio di punizione con Rolando che non inquadra di poco lo specchio. La gara si trascina senza squilli almeno sino a quattro minuti dal termine quando Starita approfitta di una sbavatura difensiva andriese e con un pallonetto batte in uscita Savini. Doccia gelata per il fragile umore Fidelis che però non si disunisce ed anzi colpisce dopo neanche due minuti di gioco. Bella azione in ripartenza di Ventola ed Orfei con il giovanissimo esterno bravo a crossare al centro da destra per l’accorrente Castellano perfetto nell’inserimento e nella battuta finale. E’ un esordio da incorniciare per il numero 4 andriese con gol che vale tre punti importanti e permette alla Fidelis di tornare al successo dopo esattamente quindici partite. Il Monopoli perde, invece, dopo i due successi consecutivi con Monterosi e Messina e dovrà ora preparare il derby di mercoledì contro il Foggia. Gara difficilissima anche per la Fidelis che giovedì affronterà al “Degli Ulivi” il Crotone secondo in classifica.