AAA gol cercansi. Disperatamente. Sottotitolo alla settimana che accompagna la Fidelis Andria alla sfida casalinga di domenica prossima contro un Pescara rilanciato dalla manita al Potenza. Nelle undici partite di fila giocate dai biancoazzurri senza riuscire a portare a casa una vittoria tra dicembre, gennaio e la prima domenica di febbraio, infatti, a impressionare negativamente è la difficoltà ad andare in rete. In ben otto di queste partite, infatti, la Fidelis non ha segnato e solo contro Picerno, Viterbese e Potenza la squadra è riuscita a realizzare una rete, portando a casa un solo punto per effetto del pareggio interno contro i laziali.

Il calciomercato ha rivoluzionato il reparto avanzato, con gli addii di Sipos, Persichini, Mercurio e Tulli e gli arrivi di Ventola, Ekuban e Pastorini, ma sin qui non ha dato i frutti attesi. Anzi. Il rendimento sotto porta, rispetto alle prime 15 giornate, è nettamente peggiorato. Fino al match contro il Giugliano, vinto per 2-0 il 27 novembre, Bolsius e compagni avevano segnato 15 reti, media di una per partita. Successivamente la media è scesa addirittura a 0.27 per gara. Quasi un gol ogni quattro domeniche sul campo. Cammino da ultima della classe e non a caso la Fidelis, passata ora nelle mani di Trocini, condivide la maglia nera del girone con la Viterbese. Urge cambiare rotta e per farlo il ds Mariano Fernandez è pronto ad attingere anche dal calciomercato: è a un passo l’arrivo del portoghese Costa Ferreira. L’ex Potenza si legherà ai biancoazzurri sino a giugno. Classe ’91, può agire sia da mezzala nel 3-5-2, sia da trequartista nel 3-4-2-1, quest’ultimo sistema di gioco varato da Trocini contro Virtus Francavilla e Catanzaro per alimentare la portata offensiva della sua squadra. In carriera, tra i professionisti, Costa Ferreira ha giocato 290 partite – con un biennio a Lecce – condite da 39 gol.