I London Dry sono tornati a suonare insieme per la prima volta dopo la brutale aggressione subita a Lavello nella notte tra sabato 23 e domenica 24 luglio, al termine di un live tenuto presso un’attività del posto. Lo hanno fatto in una piazza Catuma gremita, in occasione della festa patronale di Andria, davanti a centinaia di cittadini. Quelle scene brutali di quasi due mesi fa, tra calci, sediate e l’auto degli aggressori piombata su quella dei musicisti, hanno lasciato spazio alle note e all’energia che contraddistingue la band composta da Fabrizio Pellegrino, avvocato andriese, e i coratini Francesco Tarantini e Sergio Marolla. Ma i segni, quelli sì, sono rimasti.

Dopo quella terribile notte, i due aggressori sono stati arrestati dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio su disposizione della Procura di Potenza che ha aperto un fascicolo su quanto avvenuto. Fabrizio, Francesco e Sergio, hanno dovuto fare i conti con diverse ferite e contusioni riportate e lo shock per un qualcosa mai accaduto prima. Oggi, hanno confidato, il loro legame è ancora più forte.

Secondo Fabrizio Pellegrino la musica, ma più in generale la cultura, deve essere lo strumento su cui incrementare le iniziative sul territorio e contribuire ad una società civile e sicura.

Il servizio.