Ci sono volute circa 40 ore di lavoro e decine di lanci di acqua da parte di due Canadair per domare lo spaventoso incendio scoppiato, sabato pomeriggio, intorno alle 17, nel territorio di Minervino Murge.

Le fiamme hanno interessato la zona di Monte Verde-Monte Carafa, zona rurale del comune murgiano. Distrutti quasi 300 ettari bosco, pascolo e seminativo a grano.

Il rogo si è sviluppato in più tempi ed è divampato da almeno tre diversi fronti. Per due volte ieri l’incendio sembrava sotto controllo, ma il forte vento ha ridato vigore a piccoli focolai non ancora del tutto spenti.

Sul posto sono state impegnate circa trenta unità di uomini, tra Vigili del Fuoco, Carabinieri Forestali, operatori dell’Ariff, l’Agenzia regionale per l’Irrigazione e la Forestazione, e volontari della Protezione Civile.

L’intervento da terra è risultato particolarmente difficoltoso a causa delle condizioni particolarmente impervie dell’area interessata. Alle operazioni di spegnimento hanno preso parte anche due Canadair, provenienti da Ciampino e Lamezia, che hanno effettuato complessivamente una ventina di lanci di acqua.

L’incendio è stato definitivamente domato solo questa mattina, non prima di aver mandato in fumo una intera pineta, già parzialmente distrutta, due anni fa, da un altro rogo.