Padrona del proprio destino, almeno in chiave play-out: è la certezza che accompagna la Fidelis Andria verso il termine della regular season, distante 180 minuti nel girone C di Serie C. La classifica è stata ridisegnata dal terremoto Catania, così il ko per 3-0 sul campo del Picerno è stato assorbito con un impatto meno traumatico rispetto a quanto sarebbe accaduto senza l’esclusione del club etneo dal campionato. Già, perché tra le squadre maggiormente penalizzate dalla sottrazione dei punti totalizzati contro il Catania c’è la Paganese, che aveva superato i siciliani sia all’andata che al ritorno. Diretta concorrente della Fidelis nella corsa playout, la società campana – che intanto ha richiamato in panchina Di Napoli per Grassadonia dopo il ko per 4-0 sul campo della Juve Stabia – ora è terzultima a -3 da Casoli e compagni.

Una prospettiva che permette alla Fidelis di guardare alle ultime due partite di campionato con moderata fiducia. E addirittura un sogno da coltivare: quello di salvarsi senza passare dagli spareggi salvezza. Negli ultimi 180 minuti infatti i biancoazzurri prima ospiteranno il Monterosi, oggi settimo con 50 punti, poi saranno ospiti del Monopoli, sceso al sesto posto a quota 55. E lo faranno con una certezza su tutte: totalizzando almeno tre punti in queste due gare, saranno certi del quartultimo posto, che permetterebbe di giocare i playout in posizione di vantaggio, con salvezza acquisita in caso di parità di reti tra andata e ritorno. Un film che si verificherebbe anche se la squadra del duo Di Leo-Di Bari non dovesse vincere le due partite ma la Paganese non dovesse totalizzare quattro o più punti in più rispetto alla Fidelis nello stesso arco di tempo.

Un dato generato dal vantaggio in favore dei biancoazzurri negli scontri diretti. C’è poi il sogno, la salvezza diretta. Perché si verifichi, però, l’Andria dovrebbe vincere contro Monterosi e Monopoli e la Paganese dovrebbe perdere in casa contro il Picerno, oggi decimo con 46 punti, e poi a Torre del Greco nel derby contro un avversario ai piedi della zona playoff ma in caduta libera nel girone di ritorno. Una combinazione che porterebbe a nove i punti di distacco tra le due squadre, oltre il margine massimo consentito per la disputa del playout. Un sogno, appunto, ancora realizzabile. Con la certezza che almeno in chiave playout la Fidelis è padrona del destino.