Home Attualità “Rosmini”, nella scuola dell’infanzia e primaria l’amicizia è al centro

“Rosmini”, nella scuola dell’infanzia e primaria l’amicizia è al centro

Continuità per promuove occasioni di crescita

L’idea di un progetto di accoglienza e continuità nasce dall’esigenza di realizzare un percorso formativo unitario, organico e completo per gli alunni della scuola Rosmini. Considerando che ogni alunno possiede diverse sfaccettature della sua personalità e delle sue capacità, la nostra scuola si è mobilitata per trasformarle in vere e proprie competenze.

La storia di un personaggio fantastico di nome Crip ha entusiasmato tutti gli alunni della scuola dell’infanzia accompagnandoli in un percorso educativo-didattico improntato sull’importanza dell’emotività infantile. Ogni bambino, in età prescolare è in grado di provare empatia, paura, collera, gelosia, è capace di offrire aiuto, soccorso e solidarietà. Tutte queste esperienze costituiscono un insieme di emozioni “positive” che variano nella loro manifestazione a seconda del contesto, delle cause e delle modalità in cui vengono gestite, diventando un laboratorio educativo molto interessante per docenti e genitori.
L’esperienza di Crip, un extraterrestre arrivato nella nostra scuola con l’astronave in panne a causa di un guasto, ha messo a fuoco emozioni essenziali della vita di ogni bambino, fino ad arrivare a far comprendere e vivere il concetto dell’amicizia, quella vera, carica di emotività, basata sul rispetto dell’altro, sulle regole sociali, sulla sincerità, sulla fiducia e sulla disponibilità reciproca, componenti importanti dello sviluppo armonico di un bambino.

Il concetto di amicizia si è sviluppato e ha preso forma, in modalità diverse, in ogni plesso del Circolo A. Rosmini, attraverso una festa organizzata per concludere il percorso didattico. Nel plesso Falcone, gli alunni di 4ª e 5ª della primaria hanno partecipato all’evento insieme ai piccoli della scuola dell’infanzia “Graziella Mansi” con dei canti a tema. La festa, organizzata nei giardini della scuola, nel rispetto del regolamento anti-covid, si è conclusa con il volo dell’astronave, realizzata con i palloncini sui quali erano incollati i pensieri dei bambini. Gli alunni della primaria hanno voluto ultimare il percorso realizzando un cartellone sul quale ognuno ha espresso un pensiero sull’esperienza vissuta.

“Il principio della continuità dell’esperienza significa che ogni esperienza riceve qualcosa da quelle che l’hanno preceduta e modifica in qualche modo la qualità di quelle che seguiranno”. (J. Dewey)

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