Home Attualità Tavolo in Regione su agricoltura con Sindaco di Andria, Flai Cgil: «Mancavano...

Tavolo in Regione su agricoltura con Sindaco di Andria, Flai Cgil: «Mancavano i sindacati»

Tra i temi da affrontare anche il Centro Ricerche Bonomo e Papparicotta

“Nei giorni scorsi si è tenuto un tavolo regionale sull’agricoltura alla presenza del sindaco di Andria, Giovanna Bruno. Apprendiamo, dalle notizie riportate dai media locali, che l’incontro con l’assessore alle politiche agricole, Donato Pentassuglia, si è tenuto alla presenza di alcuni rappresentanti locali (agricoltori, frantoiani, produttori). Lo stesso Sindaco nel suo intervento parla dei tanti problemi del settore e della ‘necessità di compiere scelte condivise’. Spiace, però, dover constatare che a quel tavolo c’erano tutti meno che le organizzazioni sindacali, nonostante si parli appunto della necessità di compiere scelte condivise. Difficile se non si allarga il confronto a tutti gli attori del settore”. Interviene così il segretario generale della Flai Cgil Bat, Gaetano Riglietti commentando la notizia dell’incontro in Regione.

“La preoccupazione generale riguarda il prezzo dell’olio, la Xylella, la carenza di acqua, la sicurezza nelle campagne. E sin qui siamo tutti d’accordo ma abbiamo in più occasioni sottolineato, chiedendo incontri insieme alla Cgil, che nel territorio andriese e provinciale ci sono anche altre questioni importanti da affrontare, almeno due: le sorti del Centro ricerche Bonomo, oramai chiuso da anni ponendo fine alla ricerca in agricoltura, e poi le condizioni in cui versa l’azienda Papparicotta. Sono queste anche problematiche che riguardano l’agricoltura che è definita, come difatti lo è, il settore primario di questo territorio? E poi, allargando il raggio di visione, a prescindere dai temi che riguardano la Bat, c’è anche la questione della Pac, di cui non sappiamo se si sia parlato o no in questo incontro”, aggiunge Riglietti.

“Cogliamo l’occasione per ribadire che per noi è indispensabile che nella prossima programmazione si lavori in ambito del partenariato sociale e nel relativo Comitato di sorveglianza, per chiedere che il prossimo Psr Puglia inserisca la clausola sulla Condizionalità sociale. Tale clausola si basa sul principio secondo il quale tutti i sussidi pubblici o aiuti pubblici (in questo caso nel settore agricolo) devono essere subordinati al rispetto dei fondamentali diritti dei lavoratori e dei diritti sociali ed economici. La Flai, unitariamente a Fai e Uila e, per quanto ci riguarda con noi la Cgil, nonché altri soggetti di rappresentanza come la Federazione europea dei sindacati dell’agroalimentare, si è battuta affinché il Consiglio europeo accogliesse la proposta di questa clausola: ora sarà compito degli Stati membri ratificarla e tradurla in norma rendendola operativamente efficace. Qui faremo i conti con la nuova programmazione Pac 2021-27. Il nuovo Psr dovrà soddisfare, oltre agli obiettivi ambientali, anche quello del rispetto dei diritti del lavoro. Quando si dice ‘sostenibile’ riteniamo che si debba intendere da tutti i punti di vista dall’economico, all’ambientale e sociale”, conclude Antonio Gagliardi, segretario generale Flai Cgil Puglia.

Exit mobile version