Terra, Aria e Acqua. Porta il nome di tre elementi la rivoluzione urbana che, entro cinque anni, è destinata a cambiare il volto della città di Andria. Tre come i progetti, candidati dal Comune, e vincitori di un finanziamento da 45 milioni di euro, stanziati attraverso i fondi del Programma Nazionale della Qualità dell’Abitare, promosso dal Ministero delle Infrastrutture.

Obiettivo: riqualificare i centri urbani per ridurre il disagio abitativo. Senza consumo di suolo. Filo conduttore delle tre proposte ammesse al bando, il grande progetto di interramento ferroviario.

Alloggi di edilizia sociale, infrastrutture, servizi e spazi verdi: così si punta a riqualificare il tessuto urbano, con interventi nelle aree in prossimità delle tre stazioni ferroviarie cittadine: Andria Nord, Andria Centro e Andria Sud.

Una scommessa, quella fatta dall’amministrazione comunale, immaginando l’Andria che verrà, una città più moderna e vivibile.