Era a bordo della sua bicicletta per le strade di Lisbona poi l’impatto fatale con un’auto sull’Avenida da Índia nei pressi del viadotto di Belem, uno dei punti turistici più rinomati.
E’ morta a soli 37 anni, Patrizia Paradiso, ricercatrice andriese laureata in Ingegneria dei Materiali. La donna era molto conosciuta sia nella sua Andria che nella capitale portoghese dove viveva da oltre 14 anni e lavorava presso l’Istituto Superiore Tecnico.
La giovane andriese li stava costruendo il suo futuro, la sua famiglia, ed era al quarto mese di gravidanza. Poi sabato scorso il tremendo impatto con un’auto e il trasporto in condizioni gravissime presso l’ospedale San Josè dove è deceduta poco dopo.
Le autorità portoghesi hanno affermato che dal 2020 nella città di Lisbona era prevista la costruzione di altre 16 piste ciclabili, una di queste proprio nel punto dove è avvenuto l’incidente.
Una tragedia immane per la famiglia che è subito partita alla volta della città lusitana per il riconoscimento della salma e il successivo rimpatrio in Italia. Anche il sindaco della città di Andria Giovanna Bruno tramite i social network ha voluto esprimere tutto il suo cordoglio e la vicinanza alla famiglia.
