Home Attualità La criminalità alza il tiro, il Sindaco Bruno chiede l’aiuto dell’esercito

La criminalità alza il tiro, il Sindaco Bruno chiede l’aiuto dell’esercito

«La sicurezza è un bene primario ed è doveroso ribadirlo»

«La sicurezza è un Bene primario ed è doveroso ribadirlo, in una città che accusa una sensazione di sbandamento in tema di ordine pubblico. Devo, ancora una volta, reiterare il grido di allarme da me levato già in precedenza, poiché gli episodi di criminalità diffusa registrati nelle ultime ore fanno alzare il livello di preoccupazione»: è perentorio il commento del sindaco di Andria, Giovanna Bruno, che mette in evidenza la necessità di garantire all’ordine pubblico un livello di controllo adeguato all’emergenza.

«Ieri una rapina ai danni di un imprenditore agricolo – prosegue il primo cittadino – e nella stessa giornata la notizia del decesso di una donna anziana sorpresa in casa da un extracomunitario con intenti predatori. Dobbiamo prendere atto che Andria è un capoluogo, con 100mila abitanti ed un territorio comunale tra i più estesi d’Italia, per cui è impossibile fare a meno di invocare il ricorso all’aiuto dell’Esercito per il suo controllo. Le sole Forze dell’Ordine in servizio istituzionale non bastano. Nonostante l’impegno della Polizia locale ed il potenziamento degli organici di Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza avvenuto grazie anche alla mediazione del Prefetto, che ringrazio per l’attenzione, ritengo imprescindibile il ricorso ai militari di professione. Ciò non vuol dire “militarizzare la città”, ma garantire la sicurezza della popolazione e dei lavoratori delle campagne in un momento così delicato per la nostra comunità. Ed  anche per questo, – conclude Bruno – grazie ad un bando del Gruppo di Azione Locale “Le Città di Castel del Monte” di cui sono vicepresidente, potremo utilizzare sofisticatissimi droni per individuare e reprimere i fenomeni criminosi».

La notizia è arrivata questa mattina, nel corso della videoconferenza dedicata al protocollo “Mille occhi sulle città (e sulle campagne), organizzato dal Prefetto della Bat, Maurizio Valiante: alla città di Andria sarà erogato un finanziamento di 150mila euro per l’acquisto di droni da sorveglianza remota e di altri apparati tecnici per il controllo del territorio, in particolare delle campagne, teatro di fenomeni predatori in un momento così delicato come quello della raccolta delle olive.

I droni, che saranno pilotati da agenti formati da tecnici ENAC, effettueranno azioni di sorvolo anche da lunga distanza, trasmettendo in tempo reale e con qualsiasi condizione di luminosità, le immagini alle sale operative delle Forze dell’Ordine, a cui si aggiungono gli istituti di vigilanza privata sottoscrittori del protocollo. I droni serviranno pure contro i roghi di rifiuti ed in genere i fenomeni predatori contro l’ambiente.

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