Continuano le proteste per le nuove chiusure previste nel DPCM del Governo Conte. Tra le attività più penalizzate ci sono sicuramente le palestre e gli operatori del fitness che, sostanzialmente, dovranno completamente chiudere. Da Andria, allora, parte un messaggio forte: una rappresentanza degli operatori del settore, titolari ed istruttori, sono scesi in piazza per un flash mob in cui hanno voluto rimarcare che le loro attività si sono adeguate ai diversi protocolli, l’ultimo tre giorni fa, e vogliono poter continuare ad operare in assoluta sicurezza.

La protesta silenziosa e nel rispetto del distanziamento, ha richiamato l’attenzione del neo Sindaco della Città di Andria, giunto dal vicino Palazzo di Città per mostrare la propria solidarietà. Attraverso le organizzazioni di categoria si cercherà di far giungere al Governo anche questa voce di dissenso sempre con al centro la massima tutela della salute pubblica.

Il servizio completo con le voci della protesta.