Avevano annunciato il loro stato di agitazione già lo scorso mese di settembre, a seguito della notizia della proroga, da parte dell’azienda, al Fondo Integrativo Salariale, con la riduzione o la sospensione dell’orario di lavoro per oltre 90 dipendenti.
Stamattina sono tornati in piazza i lavoratori della Multiservice di Andria, la società municipalizzata che si occupa di servizi pubblici comunali: si sono dati appuntamento davanti a Palazzo di Città, assieme ai rappresentanti sindacali, per protestare contro l’ulteriore ricorso all’ammortizzatore sociale (giustificato anche dalla crisi seguita all’emergenza sanitaria), che mette seriamente a rischio il loro futuro occupazionale.
L’appello al neo eletto sindaco e alla nuova amministrazione comunale è quello di cominciare a lavorare fin da subito per risolvere la questione Multiservice e trovare soluzioni in grado di salvaguardare i livelli occupazionali e salariali dei dipendenti della municipalizzata.
Il servizio.
