«Sono spiacente di annunciare che oggi non potrò prendere parte al dibattito con gli altri candidati sindaci. Da tempo sto subendo una vera e propria persecuzione, ai danni anche dei miei familiari, finalizzata ad ottenere il ritiro della mia candidatura. Ho denunciato tutto alla competente Procura della Repubblica perché non ho nessuna intenzione di assecondare prevaricazioni, minacce e violenze, nonostante le conseguenze per la mia salute. Per questo oggi non sono nella condizioni fisiche e psicologiche di poter prendere parte al confronto. Chiedo scusa agli organizzatori, ai partecipanti e agli altri candidati».

Così, in una nota, la candidata a Sindaco di Andria Laura Di Pilato.