Nino Marmo ha deciso, correrà per il ruolo di Sindaco di Andria alle prossime elezioni amministrative di settembre. Lo farà senza il logo di Forza Italia anche se alcuni rappresentanti locali del partito erano presenti questa mattina. Si tratta di un progetto civico e come lui stesso ha sottolineato «libero da ogni concetto partitico». Quattro le liste civiche che accompagneranno Marmo: La Torre, composta da amici del centro storico, luogo che necessita di valorizzazione; Movimento Pugliese Ambiente Club; Andria Nuova; e Andriesi, in rappresentanza di due pilastri dell’economia cittadina, ovvero l’ulivo e i costruttori. Il piano di Nino Marmo per rialzare la città di Andria è in programmazione ed il progetto civico è aperto e disposto ad accogliere quanti vorranno sposare la sua candidatura.  Inevitabile capire quale sarà il ruolo di Forza Italia in questa nuova campagna elettorale, attualmente a sostegno del candidato del centrodestra.

Nino Marmo, dunque, resta il capogruppo in Regione di Forza Italia. Ed ora quest’ultimo dovrà scegliere se sostenere proprio quella coalizione decaduta in anticipo su richiesta dello stesso partito forzista o se abdicare e congelare il proprio logo.

Altro passo fondamentale è come risolvere la situazione di dissesto della città di Andria. «Chi ha sbagliato, spiega Marmo, avrebbe dovuto mettersi da parte».

Ora spazio al programma elettorale: si partirà dall’occupazione, dal ripristino della macchina comunale e dai bambini, il futuro della comunità.

Il servizio.