Una devozione a Santa Rita che non riesce a fermare neanche la pandemia, quello di tanti fedeli di Andria che hanno voluto dedicare alla santa dei casi impossibili il loro amore.

Quest’anno, a causa del lockdown per l’emergenza pandemia, il tradizionale banchetto della solidarietà non si è potuto allestire, facendo venire meno una risorsa essenziale per la vita e le attività del Monastero di Santa Rita (quali opere di carità, il funzionamento dell’opera de “Alveare”, alle tante manutenzioni dei luoghi cari alla santa di Cascia).

Lo storico gruppo di fedeli di Andria che fa capo a Mimmo Cassetta, non ha voluto far mancare il loro tradizionale contributo. Informata la Madre Badessa e con il suo esplicito consenso, per la festa di Santa Rita del 22 maggio, Mimmo Cassetta e il suo gruppo delle amiche e degli amici della Santa, hanno pensato di contribuire con una libera e personale donazione.

Sono stati quindi raccolti € 1.750, già inviati alle suore di Cascia, con l’elenco dei partecipanti.

Questo elenco dei nominativi, sosterà a partire dal prossimo 22 giugno e per 9 giorni consecutivi, sotto l’urna di Santa Rita per tutta la durata di una novena. Le Suore pregheranno così anche per le intenzioni dei donatori e per quanti volessero partecipare alla preghiera.

Dal gruppo di amiche ed amiche di Mimmo Cassetta fanno sapere che ciascuno potrà recitare la novena per proprio conto in casa o in Chiesa, unendosi spiritualmente ai tanti fedeli sparsi nel mondo della Santa dei casi impossibili.