«Un’altra “mazzata”, un altro fallimento conclamato del presidente Emiliano che ha letteralmente abbandonato i nostri agricoltori: dopo l’annullamento della graduatoria della misura 4.1 A, il TAR ha oggi ha dato torto alla Regione Puglia per altre cause relative alla misura, condannandola al pagamento delle spese e ad altre sanzioni». Lo annuncia in una nota il presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Nino Marmo.

«I giudici amministrativi hanno annullato la circolare dell’Autorità di Gestione, con cui si modificavano le regole in itinere, riscontrando più illegittimità da parte della Regione. Illegittimità che hanno permesso alle aziende escluse (perché sprovviste dei requisiti previsti dal bando) di essere riammesse e di beneficiare delle misure europee. Al di là delle responsabilità penali, la cui verifica spetta agli organi competenti, c’è quella politica: perché Emiliano ha assecondato una cosa del genere? Per favorire qualcuno a discapito di molti che avevano le carte in regola? Nel frattempo, mentre sullo sfondo restano le perplessità e i dubbi su ciò che ha determinato questa precisa volontà politica, ci sono milioni e milioni di euro bloccati. Con buona pace degli agricoltori, che vivono già un momento di grave difficoltà».