Quattro delle ultime 5 partite senza prendere gol, due punti dalla salvezza diretta e la consapevolezza di aver cambiato marcia nel mese di febbraio e all’alba di marzo. La Fidelis Andria ha interrotto il proprio cammino nel girone H di serie D nel momento migliore della stagione, con 10 dei 29 punti complessivi conquistati in un pokerissimo di gare, concluso con l’1-0 casalingo al Fasano firmato da Loris Palazzo. Per Vincenzo Zingaro, andriese doc, stare lontano dal terreno di gioco è complicato: così il giovane laterale classe 2000 racconta il suo mese in quarantena.

Allenamenti ricevuti su whatsapp e studiati dal prof. Claudio Capacchione, coordinamento in chat con i compagni di squadra, tanta palestra casalinga. Così il numero 2 biancoazzurro, tra i migliori della scorsa annata in casa Fidelis, ripercorre la sua stagione, condizionata anche da uno stop per infortunio in autunno.

Se il campionato di serie D dovesse riprendere, ipotesi al momento non semplice con un’emergenza sanitaria da affrontare, la Fidelis Andria avrebbe otto partite di regular season per limare le distanze che separano dalla zona salvezza, oggi occupata dal Brindisi. Zingaro cerca nonostante tutto di guardare con ottimismo al futuro.

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