Home breaking Discarica di Andria. Laricchia richiede accesso agli atti: «Approfondire stato garanzie finanziarie»

Discarica di Andria. Laricchia richiede accesso agli atti: «Approfondire stato garanzie finanziarie»

La nota della portavoce del M5S in Puglia

La consigliera del M5S Antonella Laricchia ha inviato una richiesta di accesso agli atti sulle garanzie fideiussorie a copertura delle fasi di attivazione e gestione operativa della discarica, compresi le procedure di chiusura e di post-gestione e l’adempimento delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione prestate dai gestori della discarica “San Nicola La Guardia” di Andria gestita da Daneco Impianti

«Per legge – spiega Laricchia – la presentazione delle garanzie finanziarie alla Regione Puglia è necessaria per il rilascio dell’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio di una discarica e per assicurare l’attivazione, la gestione operativa della stessa, comprese le procedure di chiusura e la gestione successiva alla chiusura della discarica».

La normativa, infatti, assicura, attraverso l’imposizione di speciali oneri economici, una elevata protezione ambientale e la salvaguardia della salute dell’uomo per tutto il ciclo di vita di una discarica di rifiuti, in considerazione dell’alto rischio di contaminazione dei siti che ospitano i relativi impianti.

Per quanto riguarda la discarica di Andria, in località “San Nicola La Guardia”, gestita da Daneco Impianti, con Determinazione Dirigenziale è stata revocata l’AIA ed è stato disposto l’avvio delle operazioni di chiusura e post gestione richiedendo, tra l’altro, al gestore di produrre le dovute idonee garanzie finanziarie a copertura delle fasi di chiusura e post gestione.

«È necessario approfondire la garanzie fideiussorie prestate dai gestori per evitare situazioni in cui dopo la chiusura della discarica – continua Laricchia – risulta difficile individuare il soggetto chiamato a svolgere le attività di chiusura e post-gestione ed eventuale messa in sicurezza e bonifica del sito, essendo spesso complicata l’individuazione di ingenti risorse pubbliche a copertura di tali attività. La richiesta che ho presentato serve per accendere un faro sullo stato delle garanzie prestate dai gestori che molto spesso sono poco trasparenti e difficilmente ricostruibili. Tutto questo serve per la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini. Per migliorare la vita dei pugliesi – conclude Laricchia – serve concentrarsi sulle soluzioni ai problemi, sui programmi e scegliere una guida per la Regione che sia garante dei cittadini. Non servono le accozzaglie di un centrosinistra che si limita a pensare se Emiliano sia peggio del candidato della Lega. Le unioni o le strategie contro un nemico non portano a nulla. Servono idee, progetti e proposte. Ed è quello che il M5S sta facendo».

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