Spettacolo doveva essere e così è stato. Il derby tra Fidelis Andria Handball e Gymnica Sveva Andria, valido per la terza giornata del campionato di Serie B di pallamano, regala emozioni, intensità e anche qualche colpo proibito. In un Palasport vestito a festa, con oltre un centinaio di tifosi ad incitare le due squadre, finisce 36-22 per i padroni di casa della Fidelis Andria, che nel punteggio e nella prestazione rispecchiano le aspettative della vigilia confermandosi come la compagine più forte del girone.
Dall’altra parte, la Gymnica Sveva del presidente Riccardo Sipone esce comunque a testa alta dalla sfida, lottando nel primo tempo e andando negli spogliatoi con un passivo di sole quattro reti: il parziale della prima frazione di gioco è di 17-13. Nel secondo tempo, gli ospiti commettono diversi errori, fallendo anche diverse occasioni sottoporta anche per la giornata di grazia dell’estremo difensore di casa che para tutto; la formazione di coach Colasuonno fa valere una maggiore qualità tecnica e prende le distanze.
Gara molto maschia, tanti falli e nervosismo nel finale: un giocatore e il tecnico della Fidelis Andria ne fanno le spese prendendosi un cartellino rosso per infrazione da squalifica; in entrambi i casi, il direttore di gara ha estratto anche il cartellino blu, ossia le infrazioni da cartellino rosso sono passibili di rapporto scritto.
Archiviato il derby, nel prossimo turno la Gymnica Sveva Andria attende al Palasport l’Altamura domenica 21 dicembre. Per quanto riguarda l’Under 19, la formazione andriese ha centrato la seconda vittoria consecutiva battendo al Palasport il Conversano per 36-28. Prossimo turno martedì 10 dicembre contro il Putignano in trasferta.
